venerdì 20 gennaio 2012

io ho capito che la gente non mi capisce...

mah... oggi, per motivi lavorativi ed extralavorativi, mi sono ritrovata a percorrere, più o meno allegramente, un centinaio di chilometri andando dal sud al nord della provincia di Ancona... ho cominciato la mattina, visto che lavoravo ad Ancona, ho proseguito nel pomeriggio a Loreto, visto che avevo due ore da fare laggiù e infine, presa l'autostrada, sono allegramente arrivata a Senigallia (allegramente 'sto cavolo... ero stanchissima!); uscita di casa alle 8.10, sono rientrata alle 19.25; è stata un po' una pesantezza, ma alla fine l'ho fatta.... il fare i 60 e passa km (e € 3.30 di autostrada) da Loreto a Senigallia sono stati una mia scelta, ovviamente libera, per accompagnare la ragazzina che seguo a vedere la scuola che vuole fare (liceo delle scienze umane)... i 40 e passa km per andare da casa mia ad Ancona prima e Loreto poi invece sono una "scelta" di tipo lavorativo... sono stata io a dire al mio capo di tenermi in considerazione per fare delle ore in più, non importa dove... certo, partire appositamente per andare da casa mia a Loreto e fare due ore è più la rimessa che il guadagno a momenti, ma già iniziare a farne 6 non è male... con questi miei spostamenti vari all'azienda ho fatto risparmiare anche un po' di soldi, facendo impiegare le forze già esistenti (me, ma anche un'altra ragazza) al posto di assumere un'altra persona... e quindi io gira e rigira un minimo di 20 ore settimanali me le sono assicurate... le altre due mie colleghe con cui lavoro/lavoravo e con cui ci sono più amica, però, mi considerano pazza per aver accettato di fare queste ore lontano da casa... però poi loro si lamentano che fanno poche ore, che con 12 ore a settimana dove si va, eccetera eccetera... per tutto il periodo che va da ottobre 2010 a gennaio 2011 io ho lavorato 8 ore a settimana... dove andavo io con uno stipendio del genere? però ho resistito (anche se nel frattempo ho cercato altro ma non ho trovato) e adesso ho una certa base da cui partire... faccio tanti chilometri in macchina (e ringrazio che la mia macchina è a metano) ma se non mi muovo non posso mica aspettare che il lavoro mi venga a prendere a casa!?!?! non si può volere sempre la pappa pronta, bisogna smuoversi! sarà che io sono sempre stata abituata a muovermi per uscire o altro, per cui per me è normale prendere la macchina e andare a Senigallia o Ancona... per molti di queste città, che quando escono faranno sì e no i 100 metri che separano il parcheggio dal locale, pensare di dover prendere la macchina e spostarsi per andare a lavorare è un qualcosa di inaudito... un mio ex compagno di università ha rifiutato una possibilità di lavoro molto interessante perchè non era ad Ancona e per andare (una mezz'ora-40 minuti di strada) ci voleva troppo... io boh... poi non ci si lamenti che non si trova lavoro... mi raccontava una mia amica che ha un sacco di colleghi infermieri che, dalle Marche, vanno a lavorare spesso e volentieri negli ospedali di Rimini o comunque della Romagna... e anche lì sono 70-80 km a botta... poi i turni degli infermieri non sono proprio leggerissimi...
e poi... sono stanca...e vado a letto... domani devo consumare metà del pieno che ho fatto oggi... e domenica sarà finito!!!

probabilmente se non si capisce il senso di quello che ho scritto... la colpa è da attribuirsi alla stanchezza!!!

11 commenti:

  1. Hello, Kanachan.

      Even more severe in winter, but.
      Your work is embraced in your gentleness.

      Thank you for the warmth of your heart.

      The prayer for all peace.   
    Have a good weekend. From Japan ruma ❃

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  2. Non posso capirti perchè un lavoro nn ce l'ho, oltre ad essere un bradipo anche il peso a volte è un problema per i colloqui di lavoro...cmq...rilassati,ti auguro una serena notte :)

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  3. Secondo me hai fatto bene, è vero che alle volte è più la spesa che il guadagno, però non puoi rinunciare a un'opportunità, visto che comunque è un lavoro che già hai (non quei lavori tipo rappresentante, che tante volte spendi di benzina di questo e di quello e non vedi una lira), è una cosa positiva soprattutto che tu possa spostarti per lavorare! Ma sai che qui tante volte mi sentivo rispondere (da 15 km di distanza) sei troppo lontana? Non sto scherzando. C'era un lavoro che m'interessava a circa 18 km, niente praticamente: faccio il colloquio, dico dove abito... Eh, troppo distante! Ma figurati, e dove lo trovo io un lavoro sotto casa, abito a Milano forse? Alla fine il mio lavoro è a 20 km da casa! Alla fine al mio capo non importa da dove parto, basta che arrivo in tempo... ma purtroppo non lo pensano tutti! Comunque so cosa vuol dire fare la pendolare, hai tutta la mia solidarietà! :)

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  4. hai fatto bene, e dimostri di impegnarti tanto così...
    io a dicembre e gennaio ho lavorato quasi solo distante da casa, avevo circa 100 km tra andata e ritorno...e purtroppo la mia auto va a benzina :S però un minimo ci ho guadagnato...

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  5. fai quello che senti di fare e basta,ci tieni molto a questo lavoro nonostante comporti dei sacrifici,e fai bene a portarlo avanti come meglio credi!è stancante sicuramente,ma ti darà più soddisfazione a lungo termine e credo che le tue colleghe non ti capiscano solo perchè in realtà loro non ne avrebbero il coraggio,non è facile mettersi su una macchina e fare avanti e indietro per tutti sti km!le persone devono lasciare casa per trasferirsi e trovare un lavoro,ci si dovrebbe ritenere fortunati se lo si trovasse pure a 20/30 km da casa e tu apprezzi quello che hai ed è ammirabile

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  6. di questi tempi rifiutare un lavoro per la distanza è impensabile...se uno ha la macchina poi...hai fatto bene ad accettare, è tutta esperienza e poi hai dimostrtao di essere una ragazza che si impegna!

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  7. grazie a tutte per le vostre risposte e comprensione ragazze! allora non sono io a essere strana! ;) voglio dire... la mia collega si faceva ogni giorno 70 e passa chilometri (70 solo all'andata, altrettanti al ritorno) per andare a fare uno stage a riccione (non pagata e senza rimborso spese), io mi faccio problemi per farne 44 (ovvio... 44 all'andata e 44 al ritorno) quando sono pagata? gli altri... li lascerò parlare... non sono mica loro a farmi il pieno!!! a presto!

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  8. Brava! Però... per uno stage forse anch'io mi sarei tirata indietro, lo confesso!

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  9. Ecco, io proprio pochi post fa, dicevo che mio padre è un pendolare e lavora a soli 30/35 km da casa nostra... 80 km credo non li faccia nessuna delle persone che conosco per andare al lavoro!

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  10. Mentre che c'ero, sono andata a rileggere i post che mi ero persa, e ho letto quello sul maglioncino che in tre negozi della stessa catena, avevano prezzi diversi.

    A me è successo il primo giorno di saldi di andare da H&M e prendere un vestito a 10 euro, e il giorno stesso, in un altro H&M l'ho visto a 7. Però gliel'ho fatto presente e mi hanno rimborsata in contanti. Potevi dirglielo anche tu (una catena italiana? Piazza Italia?).

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  11. ciao la cup! per adesso pare che ho smesso di fare km su km per andare a lavorare, si è trattato di alcuni episodi in particolare in cui dovevo sostituire una collega in ferie... per qualche volta si fa... certo... se deve diventare un'abitudine... mi trasferisco da mio nonno, almeno dimezzo la strada!! ;)
    la catena italiana alla fine era la benetton... non gli sono andata a dire niente perchè lo sconto giusto era effettivamente quello da 15.35, penso che chi faceva 15 tondi era per fidelizzare ancora di più la clientela... da quello che faceva "merce non in saldo" non ho comprato manco un fazzoletto!!! poi adesso questi maglioncini sono in sconto a 10 euro... mi sa che amplio la mia collezione! ;)
    fortuna te che hai H&M... io ci sono andata un paio di settimane fa, a Rimini... e non ho comprato niente! non c'era niente in saldo che mi ispirava... e contemporaneamente la nuova collezione mi pareva troppo nuova per metterla adesso! a va bè... mi rifaccio a Madrid il mese prossimo!!!

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