martedì 10 aprile 2012

"Capita a volte di sentirsi per un minuto felici.

Non fatevi cogliere dal panico: è questione di un attimo, poi passa."

Io e il mio innato ottimismo!

Questo è però lo stato d'animo che sto vivendo... io, fino a ieri a pranzo, ero moderatamente felice... anzi no... forse fino a sabato sera... mi sentivo carina con tutti i miei vestiti nuovi... i jeans, la maglia Desigual comprata a Madrid, la giacca, gli stivali... il capello liscio che mi stava su in maniera decente... i miei amici che comunque mi facevano i complimenti... poi però l'umore comincia impercettibilmente a peggiorare... lo streaming del film che stavo guardando che si impalla (50 e 50 il film in questione... lo volevo vedere al cinema, da me non è mai arrivato... ho dovuto sopperire così! uffa!)... l'indecisione su cosa fare a Pasquetta... mio padre che mi rompe il portachiavi che avevo comprato a Londra due anni fa... proprio piccole cose, sciocchezze che però mi mettono di cattivo umore... mi ritiro praticamente all'ultimo dalla cena con gli amici, li raggiungo dopo cena... ed è inutile che faccia tanto la forte e la superiore, quella che se ne stra-frega dei problemi di cuore... dietro a tutto ciò c'è la situazione che sto vivendo con S.... una situazione tutt'altro che chiara e definita.... e che io, col mio innato pessimismo, farò fallire ancor prima che prenda piede qualcosa di concreto! Come una stupida ho paura di rivederlo, di mandargli messaggi... è stato anche carino domenica sera che mi ha proposto di vederci il lunedì mattina, quando lui smontava dalla notte (fa i turni in una comunità per minori), anzichè andare a casa... io però per la mia stupida paura (ma di cosa?) e per il fatto che comunque i miei genitori si sarebbero insospettiti parecchio nel vedermi uscire di casa alle 8 del mattino pure un giorno in cui non lavoravo, ho rifiutato... e il mio stupido orgoglio mi impedisce di mandargli un messaggio, anche se ne avrei un sacco voglia... mi sto autoconvincendo che non devo farmi vedere troppo dipendente da lui e mi sono autoimposta di sentirlo domani per invitarlo a un aperitivo giovedì... anche perchè poi voglio del tempo per me per cercare di chiarirmi su cosa voglio da questo rapporto... da questo "non siamo una coppia"... quanto piuttosto, mi viene da dire, "friends with benefits"... e quindi ieri, quando vedevo i miei amici che si baciavano e si abbracciavano, mi veniva da pensare: "prima li invidiavo perchè sono in coppia, si vogliono bene eccetera... adesso li invidio perchè quello che loro fanno così platealmente, alla luce del sole, io lo faccio di nascosto, quando e dove nessuno può vederci"... poi probabilmente sono io che mi faccio di questi problemi, S. non se ne pone affatto... anche perchè sabato, mentre passeggiavamo lungomare, ho incontrato una mia ex collega con un ragazzo (il ragazzo?) e mi sono fermata a salutarla e ovviamente abbiamo fatto le dovute presentazioni del caso... ecco... io non ho aggiunto nessun appellativo a "Lui è S."... cosa dicevo? amico? collega? se non lo so nemmeno io!
E sono patetica... e mi incavolo con le persone felici intorno a me... e non ne posso più di vedere/sentire/leggere di persone a me vicine che vedono tutto rose e fiori... ed ecco quindi il senso dell'inizio del mio blog... sono stata felice... per un po'... molto poco... adesso non lo sono più! Sono triste, incavolata, orgogliosa... e mentre scrivo ciò... due lacrime scendono silenziose a rigarmi le guance...

3 commenti:

  1. Mi sa che stai facendo quello che farei io nella tua situazione, cioè…cercare di vedere sempre l’aspetto negativo. Dici che “fate le cose di nascosto”, ma nel senso che vi state conoscendo e quindi non andare a dire ai quattro venti che vi vedete o che di tutto perché gli altri non vi vedano insieme? Sono certa che è il primo caso…è normale quando si conosce qualcuno vedere come vanno le cose prima di dirlo a tutti.
    Credo che il vedere tutto rose e fiori dipenda molto dal carattere: c’è chi lo fa senza pensarci, qualcuno ha i cuoricini che escono dagli occhi e vede sempre solo l’aspetto positivo; c’è invece chi deve impegnarsi per non vedere solo l’aspetto negativo.
    Se ti viene da mandargli un messaggio, fallo: basta che non diventi una stalker! E so che non lo farai di certo. Lo stesso vale per vederlo.
    Forse per vedere come andrà a finire dovrai pazientare, possibilmente senza impazzire.
    Buona giornata!

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  2. Ti dò ragione sul fatto di andarci piano, non riempirlo di messaggi o cose simili: ma tu mi sa che ci vai troppo piano! Finisce che pensa di non piacerti! Capisco che i primi tempi non si debba correre e anche per dire in giro che uscite insieme, sì insomma, è meglio aspettare. Però secondo me dovresti stare più rilassata... Cioè, in effetti a sentirti sembra quasi che non vuoi che vi vedano insieme e non penso sia così, se dici ai tuoi che ti vedi con qualcuno come sono, di quelli che ti prendono le misure del vestito da sposa o di quelli che ti dicono "okay divertiti"? Perché se sono del primo tipo fai bene a non farli insospettire, se no... Sì, insomma, non esagerare ne' in un senso ne' nell'altro, anche perché a parte lo scivolone dell'appuntamento in cui ci ha provato un po' troppo, a me da come lo descrivi pare un bravo ragazzo... In bocca al lupo!!!

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  3. mi sono volutamente lasciata dei giorni prima di rispondere, per vedere come evolveva la situazione...
    è vero, è più forte di me stare a guardare sempre l'aspetto negativo delle cose... ma lo faccio su tutto, non solo con lui! Facciamo le cose di nascosto perchè ci stiamo conoscendo... e ieri chi ci vede insieme (ma stavamo solo camminando, niente atteggiamenti da coppia)? il presidente della nostra cooperativa! Eravamo distanti, non so se si sia accorto di chi era con S. ... e ne ho parlato con S., di come mi sento una cacchina perchè non l'ho ancora detto alla collega che ci ha presentati... e di come ho "paura" che adesso lo venga a sapere dal nostro presidente! (lei ci lavora insieme, a stretto contatto... io no!)Mi sono però trattenuta con i messaggi... e infatti ci siamo risentiti solo mercoledì sera...per organizzare l'aperitivo di ieri... ed è stato molto bello... quando l'ho riaccompagnato alla sua macchina e mi ha detto se avevo un minuto... quel minuto è diventato un'ora e un quarto! ;-) e sono stata bene in sua compagnia...e ci siamo mancati a vicenda...
    per rispondere a fiona... i miei sono del primo tipo, soprattutto mia madre, che già sospetta qualcosa!!! quindi ci devo stare molto attenta... soprattutto perchè una mia amica (una delle poche che sa di noi!) una sera roba che mi fa saltare tutto!
    sì, lo ammetto... sono una quattordicenne nel corpo di una ventisettenne! ;-)

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