venerdì 31 agosto 2012

1 anno e 5 mesi

Mi sono accorta oggi che è un anno e 5 mesi che sono a dieta... e stamattina la bilancia segnava 67 chili scarsi, ero un po' sotto, ma siccome non è precisissima, continuo a lasciarci un margine d'errore e a considerarne 67; mi mancano solo due chili a quello che considero il mio traguardo da sogno, i 65... quello che avevo messo, sin da quando mi sono iscritta sul forum alfemminile.com, sezione "Salute-sovrappeso", come mio traguardo da sogno, mentre il dietologo aveva parlato di 70-72 chili... già il dietologo... settembre sta per arrivare e devo fare la visita... peccato che sono due giorni che tento di prendere appuntamento e mi cade sempre la linea!
Problemi con il fissare l'appuntamento a parte, riflettevo sul fatto che questo mio corpo così trasformato io non lo sento ancora mio... sono consapevole di entrare in una M, ma continuo a provarmi magliette di taglia L per poi andarle a riportare a posto e prenderne una di taglia più piccola; non parliamo poi dei pantaloni... continuo ancora a guardare quelli taglia 48, quando la 46 mi inizia ad andare larga e la commessa della Benetton voleva darmi una 44... sui reggiseni stendiamo un velo pietoso...
Queste riflessioni, che mi ronzavano in testa già da un po', si sono "concretizzate" stamattina, quando ho letto il post de La diva delle curve e mi sono focalizzata su questa frase:

"Mi avevano fatto pensare che se perdi peso tutti ti accettano, sei bella e la vita diventa perfetta, invece continui a sentire la vocina dentro di te che dice che sei sbagliata."


Come ho già scritto anche da lei (ma non mi sono voluta dilungare troppo, se no era più lungo il mio commento che tutto il suo articolo!) tante cose hanno inciso sulla mia decisione di mettermi a dieta... i condizionamenti della società, la famiglia, la mancanza di relazioni e anche la moda, ché fino a 10 anni fa Oltre, Fiorella Rubino e tanti altri brand di moda oltre la 46 ancora non c'erano ed era difficile vestirsi in maniera decente senza lasciare un rene da Elena Mirò! 
Ero convinta che con la perdita del peso avrei perso anche la mia cronica insicurezza, che tutto sarebbe diventato più facile... che sul piano lavorativo sarebbe migliorato, che il mio modo di vestire sarebbe sicuramente cambiato (beh, questo è veramente successo), che avrei avuto più possibilità di fare nuove conoscenze, grazie a una maggiore spigliatezza che la mia nuova taglia mi doveva portare, secondo i miei pensieri... e invece... sì, le cose sul lavoro sono cambiate, ma perchè sono subentrati nuovi servizi, ho rimodernato il mio guardaroba, divertendomi anche a fare shopping, ma molte volte facendo acquisti non proprio mirati, ma solo per colmare un vuoto dentro... nuove conoscenze e l'inizio di nuove relazioni? di nuove conoscenze ne ho fatte poche... delle relazioni meglio non parlarne... anche perchè per sei mesi circa ho vissuto una non-relazione che mi ha fatto soffrire per metà del tempo... come mi ha detto la mia amica... anche se S. mi ha fatto soffrire, con lui ho imparato a farmi abbracciare e a farmi sentire desiderata, a perdere un pochino della mia corazza... gliene do atto... ma do anche atto al fatto che questa situazione ambigua di un'amicizia che andava oltre, con lui che mirava solo a quello cui mira il 98% della popolazione maschile senza coinvolgimenti emotivi, mi faceva oltremodo soffrire... e l'altra sera c'ho dato un taglio. Non potevo continuare a essere il suo giocattolino, essere sempre quella accondiscendente (ma fino a un certo punto)... e poi... qualcosa in me s'è spezzato... se dopo 6 mesi che ci frequentiamo le sue chiacchiere mi annoiano... cosa sarebbe successo dopo 1 anno? o dopo 2? Ma è soprattutto l'ambiguità del rapporto che ci legava che mi ha spaventato in misura maggiore... davvero ho così poca stima di me da decidere di frequentare quest'unico tizio che mi fa soffrire solo per paura di rimanere sola? Solo perchè così ho qualcuno che mi porta al cinema o a vedere le mostre o a teatro? No, non voglio accontentarmi o essere dipendente in questa maniera... preferisco la mia solitudine che mi fa stare qui a scrivere su un blog alle 21.30 di un venerdì sera, con l'allettante prospettiva di infilare il pigiama e andare a dormire tra un'ora! 

Come al solito parto da un argomento... e finisco a parlare di tutt'altro!!
Il mio stream of consciousness è prodigioso... 

lunedì 27 agosto 2012

Viaggio in treno

Domani mattina vado a Rimini a chiedere informazioni sulla laurea magistrale in Economia del Turismo... mi stanno prendendo mille e più dubbi, è un corso di laurea in inglese che frequenterei saltuariamente (non c'è l'obbligo della presenza)... ma il problema... è che è in inglese! voglio sentire bene che mi dicono... e poi fare un giro da H&M, sono da sola, posso fare tutti i giretti che voglio!
Ma cosa mi è preso di volermi rimettere a studiare e lavorare contemporaneamente? (perchè poi la mazzata grossa sarebbe quella... studiare e lavorare!) e poi... adesso che ho delle parvenze atletiche... non posso lasciare la palestra... le mie braccia hanno bisogno di rafforzarsi, i pesetti e la ginnastica fatta a casa da sola non bastano! Capirai, io volevo seguire un corso di fit-boxe...
Spero solo di avere le idee più chiare domani... o magari ancora più nebulose!!!

domenica 26 agosto 2012

L'ho già detto che adoro i test?

E allora ben venga questo per cui mi ha taggata Arim!!!

1 - Qual è il tuo vero nome e quanti anni hai? Mi chiamo Chiara e ho 28 anni (ma non ho nessun problema a dichiarare l'età, c'è anche sulla mia breve presentazione!)

2 - Quand'eri piccola che cosa avresti voluto fare da grande? E ora lo fai o studi per farlo? Non mi ricordo cosa avrei voluto fare da piccola (diciamo intorno agli 8 anni)... forse la parrucchiera o la sarta... da un po' più grande (16-18 anni), avrei voluto diventare giornalista... poi ho capito che lavorare sarebbe stato molto difficile e che forse non ho nemmeno troppo la stoffa per la giornalista... ho quindi fatto Economia del Turismo e in effetti il lavoro che svolgo è la naturale prosecuzione dei miei studi... ma incomincia a non bastarmi più...

3 - Qual è il tuo più grande rimpianto? Non aver continuato con la specialistica quand'era il momento, non aver fatto l'Erasmus, non essermi impuntata di più con l'università insomma... e adesso mi ritrovo a rifare quelle scelte che avrei dovuto fare a 22 anni, non a 28!

4 - C'è qualcosa che sai fare e che ti viene bene, ma è assolutamente inutile? Certo... mi ricordo a memoria tutte le targhe delle macchine dei miei amici, dei miei vicini di casa, delle mie colleghe... cosa assolutamente inutile... a meno che non decidessi di fare l'investigatrice privata un giorno!!! Però la memoria la uso anche per altre cose più utili...

5 - Qual è il periodo dell'anno che preferisci? Non c'ho mai riflettuto... forse l'inizio dell'autunno, quando ancora le giornate ti permettono di fare passeggiate e di stare fuori all'aperto... e si iniziano a bere tè e tisane a go-go!

6 - Guardi l'inci dei cosmetici? Quanto condiziona i tuoi acquisti? Sì lo guardo, ma non mi faccio condizionare più di tanto... ci sto più attenta per le creme viso e corpo (certo, se vedo "paraffinum" al primo posto evito proprio), dove proprio sento che la mia pelle non tollera le cose che sanno troppo di plastica (tipo avevo una crema corpo della bottega verde che mi dava proprio una sensazione di plasticume addosso!), ma per i capelli non ci sto così tanto attenta... perchè io li voglio lisci e dopo lo shampoo in genere applico una lozione... che è praticamente silicone puro!!! Anche i vari prodotti per proteggere i capelli dal calore della piastra... sono siliconosi alla grande!!!

7 - Quali sono i tuoi colori preferiti per il make up? Marrone/nero/rosa.... i colori della Naked praticamente!!!

8 - Perchè hai deciso di aprire un blog? Perchè io in realtà già ne avevo uno, poi ho sentito l'esigenza di mettere per iscritto tutto ciò che mi frullava per la testa quando ho iniziato a stare a dieta... in realtà adesso della dieta ne parlo pochissimo, però mi piace mettere giù i miei pensieri, senza che nessuno dei miei amici lo sappia però!

9 - Riesci a prendere le decisioni facilmente o sei un'eterna indecisa? Una via di mezzo!

10 - Segui qualche sport in tv o dal vivo? Dal vivo no, in tv ogni tanto la ginnastica artistica, il nuoto e i tuffi... anche se di queste olimpiadi non ho seguito praticamente una gara, ma non ho avuto tempo!

11 - Hai il pollice verde? Insomma... però quando i miei sono stati via una settimana... io e mio fratello abbiamo fatto seccare solo una pianta! (peccato che fosse un'orchidea che mamma aveva ricevuto per il compleanno! :/ )

Ho detto che adoro rispondere ai test.... ma non mi va di pensare alle domande!!! ;) Abbiate pietà di me... mi sono svegliata alle 5.50 stamattina e ho camminato per più di 10 km!!!!

venerdì 24 agosto 2012

Letture

Dopo aver finalmente finito di leggere "Sulla strada" (c'ho messo un sacco, non finiva più quel libro, ma mi sono impuntata e ce l'ho fatta!), ho preso il via a leggere... e ho divorato 3 libri nel giro di pochissimo!

Ok, due hanno due trame abbastanza simili, in entrambe le protagoniste mettono su una pasticceria, si mettono a sfornare muffin e cupcakes a go go, hanno dei problemi di cuore, ecc ecc.... sono letture molto leggere, però è quello di ho bisogno in questo periodo!
Ecco i titoli e le copertine (che peraltro si somigliano parecchio!):

1 - Un soffio di vaniglia tra le dita

Nessuno meglio di Annie conosce la magia di certi ingredienti. Nessuno meglio di lei sa che mescolando un pizzico di vaniglia, una spolverata di cioccolato, qualche fragola e la giusta quantità di zucchero si può cambiare una vita, far nascere un'amicizia, colmare un vuoto del cuore. È stata sua madre a insegnarglielo, è stata lei a passarle la ricetta segreta delle cupcakes. Annie era solo una bambina, e si ricorda ancora di quelle sere passate a cucinare nella grande casa dei St. Claire, a San Francisco, dove sua madre faceva la domestica. Quei dolci sono l'unico ricordo che le rimanga della madre, morta troppo presto. E di Julie, primogenita dei St. Claire, quasi una sorella per lei. Ma la loro amicizia è finita a causa di un tradimento imperdonabile. Sono passati anni da allora. Annie ha lottato per affermarsi, si è ribellata alle convenzioni, ha studiato per fare della sua passione e del suo talento un lavoro. E ce l'ha fatta. Adesso è tornata a San Francisco e vuole realizzare il suo sogno: aprire una pasticceria. C'è una sola persona in grado di aiutarla: Julie. La ragazza, ormai avviata a una brillante carriera di donna d'affari, sta per sposarsi, ma non ci pensa due volte. Aiuterà l'amica, e forse questa sarà la chance per farsi perdonare. Ma funesti e inspiegabili incidenti cominciano ad accadere, uno dopo l'altro. Qualcuno sta cercando di sabotare in tutti i modi il loro progetto. Perché i conti con il passato non sono affatto chiusi. E c'è un segreto che non è stato ancora svelato. 

2 - La ricetta segreta della felicità


Cosa succederebbe se un apparente disastro diventase quanto di meglio ti sia mai capitato? E se fose così, riuscirebbe Mady a trovare la sua personale ricetta della felicità?

Prendi una single di trent’anni, un pizzico di incertezza e amalgama con cura. Poi aggiungi due cucchiai di cattive notizie e una decisione importante. Non dimenticare gli ingredienti base: uova, farina, lievito, limone, zenzero, cioccolato, vaniglia, tanta dolcezza e un pizzico di destino. Versa, mescola, fai decantare un po’, metti tutto in forno e fai attenzione a non bruciarti... E se la vera ricetta della felicità si fa attendere, non perdere la speranza! Forse si nasconde proprio lì, dietro il sorriso di chi ha appena gustato la torta perfetta. Ma quale sarà la ricetta migliore? Lo scoprirai solo assaggiando fetta dopo fetta...

Come nota aggiungo che tra un capitolo e l'altro in questo libro ci sono delle ricette da provare...

Nonostante la scontatezza della trama (riusciranno le nostre eroine a trovare l'amore&a diventare imprenditrici di successo??? indovinate un po'!!!) mi sono piaciuti entrambi... adesso quasi che mi aspetto pure io di diventare un'imprenditrice di successo in non so quale campo (ma non nella pasticceria, per quanto mi diverta non sono in grado di fare cose vendibili!! non sono portata per il decorare torte e cupcakes!) e di trovare un uomo che mi accetti per quella che sono e che mi faccia sentire importante e amata... sì, è decisamente una fantasia destinata a non avverarsi!

In mezzo a queste letture, c'ho ficcato pure la trilogia "50 sfumature di..."; lo ammetto... NON ho comprato nessuno dei tre libri, li ho trovati su Internet e li ho letti... ringrazio davvero di aver risparmiato i 45 euro derivanti dal loro acquisto! Per ora ho finito il primo, il grigio, e sto proseguendo la lettura del secondo, il nero... che è di una noia... non so se lo finirò... probabilmente sì... non mi piace avere libri lasciati a metà, adesso mi impegno e finirò pure di leggere quei 3 o 4 volumi che ho abbandonato un po' di tempo fa (le sorelle Materassi, il partigiano Johnny, Diario di scuola...)... ritornando alle sfumature e alle loro scale cromatiche... la cosa che mi è più dispiaciuta è stato vedere che in libreria sono andati via come il pane, davvero... una settimana fa ce n'era una pila bella alta, ieri, ne erano rimasti solo 3 o 4 copie del grigio, un po' di più del nero e un mucchio ancora alto del rosso (e va bene, è il terzo, la gente capisce che è una cavolata e non li compra più!), ma dopotutto io lavoro in una cittadina di mare, è normale che la gente sotto l'ombrellone non abbia voglia di impegnarsi più di tanto nelle letture! Sono contenta per i librai che avranno tirato un po' il fiato grazie a queste vendite... ma davvero... innanzitutto prepariamoci, nei prossimi mesi, a un'invasione di testi pseudo-erotici che cavalcheranno di sicuro l'onda, questo è poco ma sicuro... Ma passando ai libri in sé... ma come cavolo li ha scritti? sembra una di quelle tredicenni in piena crisi ormonale... e le farfalle nello stomaco... per non parlare delle marchette promozionali con cui ha farcito i libri (il primo e parte del secondo... il terzo non l'ho ancora letto, non so se c'arriverò!)... e la Apple (davvero aveva tutto questo bisogno di pubblicità?) e l'Audi e la Saab... 
Davvero... poteva fare di meglio... tipo... non mettercisi per niente all'opera!!! mi ha fatto morire questa recensione di Margherita Dolcevita ... leggetela pure voi!! (tra l'altro ho notato solo ora che quella in copertina... è una cravatta! insomma... sì che gli ho dato importanza a questo libro!!!) 



martedì 21 agosto 2012

stanchezza

Sono stanca... il mio corpo mi sta chiedendo il conto.... è da giugno che lavoro ininterrottamente, senza mai staccare o quasi... lo so che faccio un lavoro più o meno d'ufficio, ma sto davvero accusando il colpo... la sera esco dall'ufficio e dopo 9 ore passate al pc (pur con tutte le dovute pause che mi prendo per far riposare gli occhi), passo i primi 10 minuti a cercare di far abituare i miei occhi alla luce della notte (sì, lo so che è un ossimoro, ma è così!); devo tenere duro un altro mese, poi potrò riposarmi... forse... perchè si sta facendo sempre più concreta l'ipotesi di iscrivermi all'università e prendermi la specialistica... peccato che sarò una non frequentante o quasi... e che il corso di laurea è in inglese! vedremo... intanto la settimana prossima mi vado a fare un giretto e a chiedere informazioni... poi si vedrà!
Nel frattempo, quello che mi fa più incavolare, è che nessuno, o quasi, dei miei amici, stia capendo la stanchezza che sto percependo... la maggior parte delle mie amiche sono maestre, ok che gli impegni li hanno anche in estate (ma molto saltuari), ma per il 90% dei mesi di luglio e agosto se ne stanno a riposo! Anche sabato sera... s'era fatto tardi, io il giorno dopo lavoravo, tra una cosa e l'altra sono tornata a casa alle 2.30... e la mattina dopo la sveglia alle 7.40 è stata un trauma! Anche stasera... ci sono i fuochi d'artificio, tutti sono in fibrillazione per questi fuochi... io sono tornata a casa, sono stanca, l'unica cosa che agogno è infilarmi sotto la doccia, mettermi il pigiama e poi a dormire! ed è il programma che rispetterò, non importa se passo da asociale!

Beh.... devo andare... la doccia mi aspetta!!!

domenica 19 agosto 2012

43 ore e mezza

di lavoro in questa settimana (per fortuna va!) non mi lasciano tantissimo tempo per il blog... riprenderò... visto che già da venerdì le ore al lavoro diminuiscono!
Domenica sono stata a vedere gli Oblivion, nonostante fossi sola e quindi, secondo qualcuno, matta per aver comunque deciso di andare a teatro nonostante non fossi accompagnata, e mi sono divertita da morire!!! Ho  riso come non mi capitava da tempo!!! All'inizio quei finti trailer in cui parodiavano L'infinito di Leopardi (si giocava in casa o quasi) e la cavallina storna di Pascoli mi hanno fatto presagire che la serata sarebbe stata fantastica... e così è stato!!!
Bravissimi! se vi capita... andateli  a vedere!

La sera del 14 ho accettato l'invito di alcuni amici e, dopo il lavoro, mi sono fatta giusto quei 50 km per andare a casa loro e mangiare la pizza fatta in casa... apprezzo tantissimo lo sforzo... ma la pizza c'ho messo 24 ore per digerirla!!!
In compenso mi sono goduta una vista eccezionale... e  faceva fresco!!!
Il giorno di Ferragosto, come da tradizione dal 2009 a questa parte, l'ho passato al lavoro... quest'anno però, per la prima volta da sola... non c'è stata concessa la compresenza e così non ho potuto rispettare l'usanza di fare colazione con la collega come facevamo sempre... io portavo le brioche e lei i caffè!

Venerdì e sabato, con moltissima titubanza, mi sono "messa in gioco" e ho accettato di fare la cassiera a una manifestazione organizzata dalla pastorale giovanile della mia diocesi... si trattava di girare tra i tavoli, prendere gli ordini e i soldi e lasciare le comande.... io non l'avevo fatto mai, non sapevo cosa aspettarmi, non conoscevo tantissime persone... e invece mi sono divertita un sacco, dopo il primo attimo di smarrimento iniziale, con la paura di sbagliare (perchè le comande le hanno fatte tutto meno che semplici!!!), sono andata giù spedita... ed era un piacere anche intrattenermi a scambiare due parole con le persone!!! Mi spiace che stasera lavoro e non riesco a replicare... ;((

Adesso però ho bisogno di dormicchiare... perchè ieri, dopo aver corso tra i tavoli tutto il tempo, ho aiutato una mia amica ad allestire lo stand  in fiera in cui lavorerà da oggi.... e ho dormito 5 ore scarse stanotte!!
A presto!!!

domenica 12 agosto 2012

sono un po' umorale...

forse vado col tempo, non lo so... magari il troppo caldo mi fa male... 'sti ultimi due giorni sono andati meglio... per fortuna va!
Non ho fatto niente di che... forse sono le endorfine del dopo camminata... sia ieri che oggi mi sono svegliata intorno alle 6 e sono andata a farmi i miei 10-11 km a piedi, di cui una piccola parte anche di corsa (ma non c'ho il fiato, non lo so... posso camminare tranquillamente per km, ma non riesco a correre per più di 1 km! e so le distanze perchè sul lungomare in cui vado a camminare ci sono segnati!).
Ho preso il sole... penso di non essere mai stata così abbronzata... però sono brava e dopo mi metto il doposole! E mi piace stare a crogiolarmi sul lettino, addormentandomi pure qualche volta (e ti credo, mi sveglio all'alba!)... mi piace anche però stare su e guardare i ragazzi che fanno surf e sup (surf-up), vedendo come si sforzano in tutte le maniere a riuscire a prendere l'onda... cosa pressochè impossibile nel mare adriatico, ma è comunque un bel vedere! ;)

Andando a camminare mi piace osservare la gente che incontro... a parte i padri delle mie amiche o il collega dell'ufficio turismo che mi invita a correre, la fauna che popola il lungomare alle 7 del mattino è variegata... Ci sono i pescatori, ci sono le vecchie che vanno a fare la passeggiata tutte ingioiellate, accompagnate o meno dai consorti... ci sono gli sportivi veri (rispetto a me) che corrono, corrono e sudano un bel po' (anche in bici), ci sono quelle che hanno avuto un figlio da poco, che riconosci perchè sono bianche come il latte e spingono la carrozzina parecchio assonnate... ci sono i bagnini che vanno ad aprire gli ombrelloni o a ripulire la spiaggia dai bagordi della sera prima...
Insomma... c'è una grande varietà di gente... e ho scoperto di non sopportare:
- le crocs (vere o imitazioni): sono orribili a vedersi (e Tu style che ho comprato ieri me l'ha confermato!), tutti quelli che le portano mi sembrano delle papere!
- gli uomini che camminano con addosso il costume a slippino... non si possono vedere!
- le donne che invece vanno a camminare, sempre sul lungomare, con i pantaloncini e il pezzo sopra del costume, magari slacciando le spalline col rischio di un travaso di tetta! (questo soprattutto ad opera di donne di mezza età!)

Poi mi pare basta... ma 'ste tre cose mi sono rimaste impresse, perchè mi si ripropongono ciclicamente!!!

E adesso basta... stasera mi vado a vedere gli Oblivion, non mi importa se sono da sola... mi voglio divertire e se nessuno vuole venire con me... pazienza! Non sanno cosa si perdono!!!


giovedì 9 agosto 2012

...

Penso di soffrire della sindrome da shopping compulsivo... per mia fortuna le cose che compro sono abbastanza economiche, ma tra ieri sera e oggi ho comprato:
- 1 paio di slip da intimissimi
- 1 paio di slip alla benetton
- 1 vestito per andare al mare al mercato
- 1 teglia per fare i dolci al mercato
- 1 cinta da terranova
- 1 maglia a maniche corte alla benetton.

Sto riempendo i vuoti che sento nella mia vita in questo momento comprando cose che, sì mi servivano... ma di cui avrei potuto fare pure a meno!
La maglia a maniche corte non mi serviva affatto, sto mettendo un sacco di vestiti o gonne con camicette... gli slip sì dai... ci stanno... ho ancora tutti quelli enormi che usavo prima... adesso me ne sto prendendo di colorati... in tutte le declinazioni possibili del viola-rosa-fucsia!
Il vestito per andare al mare mi serviva davvero fino a un certo punto.. quante altre volte ci andrò da qui alla fine del mese? 7? a essere ottimista! (infatti è per questo che ho deciso di non comprare un altro costume... oppure me lo devono proprio tirare dietro!)
La cinta è l'unica cosa che mi serviva davvero... ed è quella più economica! solo 1.99!

Sono di pessimo umore questi giorni, sto evitando in tutti i modi possibili di vedere i miei amici... probabilmente ai loro occhi appaio pure come una gran stronza... ma non mi interessa... non ce la faccio a uscire con loro, a vederli tutti felici, allegri, a giocare a fare le famiglie dell'anno... guardo al prossimo fine settimana quasi con fastidio... per tutta questa settimana sono riuscita a schivare i loro inviti a uscire con la scusa del lavoro o il torcicollo... ma questo fine settimana non ho nè l'uno nè l'altro (spero! non c'ho proprio voglia di dovermi prendere altri antidolorifici!)... sono stufa di essere sempre perennemente sola, il mondo viaggia su un doppio binario, solo io sono su una monorotaia... dovunque mi giri vedo una coppia che è a braccetto, un'altra che si scambia affettuosità, un'altra ancora che magari ha appena litigato e si sta rappacificando...
probabilmente devo davvero cambiare aria e tagliare i legami col passato...
mio fratello si è laureato il 17 luglio... stamattina ha sostenuto un colloquio di lavoro... lo manderebbero per 3 mesi in Brasile... gli ho detto cosa stava aspettando ancora per dare una risposta positiva e accettare! Magari io avessi avuto la possibilità di andarmene! Invece no, ho voluto fare quella "giudiziosa" per cui "no, l'Erasmus no, è solo un modo per perdere tempo e non laurearsi a breve", "devo trovare subito lavoro una volta finita l'università"... ho visto come mi ha accolta il mondo del lavoro... il mio capo mi aveva illusa che avrei potuto dare una mano nella stesura di un progetto, mi ero già messa a cercare le cose, a buttare giù qualche idea, quando la mia collega, che già ci lavora a quel progetto, mi fa: "ma non ti stare tanto a sbattere, perchè tanto vorranno fare il minimo necessario per prendere i soldi del contributo e via!" E io che pensavo a costruire qualcosa di più... davvero l'emigrazione sarebbe una buona soluzione...

Vado a dormire, sperando di passare una notte più o meno serena... anche se la mattina mi sveglio sempre prima dell'ora fissata... ma non mi va di alzarmi dal letto e affrontare un'altra giornata... persino l'oroscopo 'sti giorni mi rema contro!

Ps. scusate se vi ho annoiato con 'ste storie trite e ritrite... ma in una qualche maniera mi devo sfogare, non mi va di parlare con nessuno... un'altra maniera la devo trovare!

domenica 5 agosto 2012

Musa's box

Oh va, chi si rivede.... la Musa's box!
Oggi finalmente posso tirare le somme della settimana appena passata!
Cosa ricordare?

- La cena fuori di martedì sera, al mare... l'avvenimento della cena, perchè la pizza in realtà non era affatto buona!

- l'affiatamento che sto creando con le colleghe del secondo ufficio in cui lavoro

- l'ozio di venerdì pomeriggio... seguito dalla preparazione della pizza!

- il mio darmi da fare in cucina... la pizza prima... la torta sbriciolata alla crema oggi!

particolare della fetta
- il tubino nero che ho comprato da paprika a 19 euro (molto carino.... adesso devo vedere quando metterlo)

- l'aver finalmente finito di leggere "sulla strada" di Kerouac... devo darne ragione a S. ... è stato una cappella 'sto libro, non finiva più!

- l'aver cominciato a leggere "un soffio di vaniglia tra le dita", è molto carino ne ho lette più di cento pagine tra ieri e oggi!

- essere tornata a camminare al mare la mattina + bagno dopo (questo ieri)

- il mare di oggi che era davvero bello! 


- un gelato lungomare in compagnia...

- il Summer Jamboree! 

(sì insomma... i piaceri di questa settimana... sono per la stragrande maggioranza legati al cibo! ma il buon cibo... non è esso stesso uno dei maggiori piaceri della vita!?!? della serie: "come portare acqua al proprio mulino!)

A presto! 


venerdì 3 agosto 2012

Riuscirò a essere più presente?

Al lavoro (finalmente) abbiamo cominciato a fare i pomeriggi fino alle 22. Quando faccio giornata piena lavoro 9 ore (9 e mezza il giovedì). Ma sono contenta... in primis per il fattore economico (fatto il confronto tra le buste paga di quest'anno e quelle dello scorso anno... meglio che non lo facevo!), poi perchè comunque mi piace stare in ufficio fino a quell'ora, mi piace essere d'aiuto ai turisti (lo so che distribuisco opuscoli eventi o piantine della città, non salvo vite!), dar loro consigli sulle cose da visitare, sui paesini in cui perdersi, sulle cose da scoprire della mia adorata regione... e inoltre, in quel lasso di tempo tra le 20 e le 21.15... riesco a inserire la statistica degli alberghi... e niente non è!
E poi, nell'immediato dopo lavoro, ho comunque anche il tempo di uscire... o di non uscire, dipende da come sono le proposte! Quella della stanchezza è sempre un'ottima scusa da accampare quando le proposte non sono esaltanti... "sai com'è... oggi ho lavorato 9 ore... domani ne faccio altrettante... vado a dormire, sono stanca!"
In questa giornata poi ho un mix di stanchezza e scazzamento, non so perchè... mi porto dietro tutta la settimana lavorativa, è vero, lo stress di alcune situazioni da risolvere, di toppe da mettere, di soddisfazioni per il lavoro fatto condivise solo con me stessa... e poi scazzamento... per i piani che non vanno come dovrebbero... perchè basta un niente che mi scombina quanto avevo programmato e allora mi immusonisco... e poi perchè se il telefono di mio padre suona la mattina alle 06.45... come posso io cominciare bene la giornata?!!?
E allora per farmi passare un po' il nervoso, ho attuato un metodo di rilassamento che usano diverse mie amiche: mettersi in cucina e impastare! Non importa cosa... l'importante è sfogare tutti i pensieri negativi impastando, concentrandosi sulle dosi, sbuffando per il caldo o per la teglia che non si trova... qualsiasi cosa pur di non pensare... e io oggi... ho fatto la PIZZA! (scusate il maiuscolo, ma sono orgogliosa di me!)
Tutto nasce da un mezzo cubetto di lievito che giace in frigo da qualche giorno, frutto di un mio precedente esperimento... in un gruppo su fb che frequento tutte sono impazzite per la focaccia apollonia, chiamata così non so perchè... provo a farla pure io, per festeggiare il ritorno dei miei... niente... una soletta... immangiabile... non so in cosa ho sbagliato! però questo mezzo cubetto mi tentava e quindi oggi... ho seguito le indicazioni dell'amica Sonia di Giallozafferano (ormai è la mia guru, insieme a Mysia.com) e ne sono rimasta soddisfattissima! mio padre nemmeno credeva che l'avessi fatta io la pizza!!!
Ecco quindi le foto! (che caricherò in più tempi!)
E' lievitata!!!! 
Che soddisfazione, davvero!

Le due teglie con le pizze stese

Ciliegini e salsiccia (la mozzarella l'ho messa dopo)

Patate e salsiccia (idem come sopra... la mozzarella dopo)

Mi sono divertita così tanto a fare la pizza ieri... che oggi ho replicato... con una sbriciolata alla crema! lo so che è caldo, ma la ricetta mi sembrava facile facile... e adesso è cotta! poi farò una foto (anche dell'interno) e la posterò!

Però non è che sto solo a mangiare... stamattina sveglia alle 6 e a camminare al mare dalle 6.55 alle 8.51! 10 km circa... ci sta!