lunedì 8 luglio 2013

Cammino a testa bassa...

Uscendo dall'ufficio non mi concedo un giro in centro... non vado a vedere le vetrine... so che accadrebbe quello successo oggi pomeriggio alla Benetton...mi provo dei vestiti, mi stanno anche bene, poi, in un attimo di distrazione della commessa, li riporto a posto e faccio il giro del negozio per uscire e non incontrarla.
Non so cosa mi sta succedendo. O forse lo so e non voglio riconoscerlo, non voglio dargli un nome.
Sorrido molto meno... e uscendo dall'ufficio il primo pensiero è quello di andare a casa, di fare la strada più breve per arrivare alla macchina.
E penso che tra tre giorno compio 29 anni. E mi rivengono fuori le solite paranoie.
Anche per quest'anno... non ho combinato niente di buono.
Non ho più tutto il tempo davanti. Mi sento perennemente trattata come una bambina dai miei.
Mia madre crede che non riesca a mettere insieme due pranzi e due cene per mio padre e mio fratello nei due giorni in cui lei è in ospedale per una piccola operazione.
Mio padre che mi ricorda che dobbiamo preparare il pranzo per mio fratello.
Mi ritengono un'incapace. Gente dell'età mia è sposata e con figli. Secondo loro, io non so cuocere un piatto di pasta per due.
Ho preso un chilo e mezzo in questi giorni. Sarà ritenzione, saranno i pasti sbagliati a orari strani, saranno gli eccessi. Penso a questi due giorni in cui non c'è mia madre come a un periodo di depurazione.

Come dite? Ma hai l'amore...
Il mio ragazzo è da sabato sera che non lo sento, da quando m'ha mandato un sms per dirmi che non usciva e che sarebbe rimasto a casa. Che poi a me questa cosa di non stare lì a farci lo squilletto del buongiorno, quello della buonanotte, di non stare a chiamarci 2186 volte al giorno sta pure bene. Sono le amiche che si mettono in mezzo (armate di buona volontà, ci mancherebbe) a farmi avere dubbi che fino a una settimana fa non avevo.

Speriamo che il prossimo post sia di un altro tenore.
Credo proprio che comunque anche i prossimi giorni continuerò a sforzarmi di essere carina e gentile e sorridente finchè sono in ufficio... per poi gettare quella maschera e riprendere a camminare a testa bassa verso la macchina.

4 commenti:

  1. Nuuuu Tesorina dai!!! ce la farai a cucinare e a fare tutto!!! testa alta sei una ragazza forte e determinata!! è un momento no ma vedrai che c'è sempre la luce in fondo al tunnel ( ma la canto anche un pò per me!) :*smuakkete

    RispondiElimina
  2. Non è che devi fingere di essere carina e coccolosa quando dentro vuoi sotterrarti. tira fuori gli stessi attributi che ti hanno fatto perdere tutti quei kg ed usali per dimostrare a te stessa ed alla tua famiglia che sei una donna in gamba :) e poi...shopping!!!

    RispondiElimina
  3. Capisco benissimo. I miei mi trattano da adulta (anche più di quello che sono) per cose che fa comodo a loro, ma per altro invece mi trattano come fanno con te. (se tuo fratello crede che tu non riesca a preparare...digli gentilmente di prepararsi da solo, l'età ce l'ha, no?. l'ho fatto con mia sorella e poi ha smesso)
    quest'anno hai ripreso l'università, preso il patentino da guida turistica, ti sembra poco? no, sei stata molto brava e stai facendo delle cose che ti aiuteranno ad avere un futuro migliore. hai anche trovato un ragazzo...al quale potresti parlare e dire che ti piacerebbe si facesse sentire di più.
    forza tesoro, non abbatterti eh!

    RispondiElimina
  4. Kanachan come ti capisco. Da quando sono tornata a vivere con i miei, per loro è come se avessi ancora 18 anni, come quando me ne sono andata di casa. Peccato che nel frattempo siano passati più di 10 anni. E' difficile, tanto, affermare la propria maturità e indipendenza dai genitori...però non buttarti così giù, hai fatto e stai facendo tante cose, ora hai pure il ragazzo...devi essere più positiva e considerarti per il giusto valore che hai!! :-)

    RispondiElimina

Un commento... cosa vuoi dirmi???