martedì 13 agosto 2013

13 agosto - 18 minuti

E’ il tempo che ho passato con te oggi. Sono arrivata alle 13.10, ho inventato una balla con mia madre per non insospettirla del fatto che avrei fatto tardi, e sono uscita dal reparto alle 13.28.
T’ho chiaramente fatto cadere dal letto, non mi sei venuto incontro, sono dovuta venire in camera da te. L’infermiera di oggi non la conoscevo. C’era il tuo vicino di letto, che non mi ricordo come si chiama, con la mamma… a cui prima o poi chiederò dove l’ho già vista, perché ha un viso molto famigliare!

I tuoi libri sull’esportazione, su come realizzare un business plan, sull’inglese ordinatamente allineati sul comodino… i capelli arruffati, quegli occhiali che si vede palesemente che sono vecchi, gli altri, nella confusione seguita al tuo ricovero, chissà che fine avranno fatto…  e poi tu, stanco, assonnato, fai fatica a tenere gli occhi aperti… parli poco, cerco di raccontarti tutte le piccole cose che mi sono successe in quelle 40 ore in cui non ci siamo visti… ti racconto della mia collega che oggi è tornata dalle ferie, la signora che apostrofa i turisti stranieri con un “elegantissimo” “What do you want?”e di come in realtà sto faticando più oggi che c’è lei che gli altri giorni in cui ero sola! TI racconto delle stelle cadenti che ho visto ieri sera, di come Samuele, da bravo scout, abbia messo un telo di plastica sotto per evitare che prendessimo tutta l’umidità… Ho cercato di risvegliare il tuo interesse, non so se ci sono riuscita… i tuoi occhi si chiudevano più di quanto avessi voluto… So che non erano le mie chiacchiere a stancarti, ma quei bombardoni di medicine che di sicuro prendi… Ero parecchio abbattuta, anche se ho cercato di non darlo a vedere… spero di esserci riuscita… non so se davvero sperare che quello che mi hai detto sia vero, che tra una settimana – 10 giorni ti faranno uscire… non so se crederci o no… intanto la prossima volta ti verrò a ritrovare venerdì sera… oggi tuo papà non c’era… è l’unico, nelle mie 4 visite, che abbia mai visto lì vicino… non tuo fratello, impegnato col lavoro, non tua madre, tornata dal Sudafrica e ansiosa di conoscermi… 

5 commenti:

  1. Ti abbraccio forte, spero che tutto si aggiusti...

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  2. spero davvero tanto che tutto vada per il meglio!!! ti abbraccio e mi complimento per te perchè sei uan ragazza forte e tosta!! anche se a te non sembra! forza! :* smuakkete

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    1. grazie tante cara! oggi lo rivedo... vedremo un po' se è migliorato qualcosa...

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  3. non sono cosa dirti....non trovo niente che non sia banale e scontato. sei forte, fai tutto quello che ritieni più giusto sia per te che per lui.
    un bacione.

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