giovedì 3 ottobre 2013

30!

E' andata... pure questo secondo esame in una settimana... l'ho fatto... un altro 30 inaspettato... davvero... non lo dico per fare quella che dice: "non ho studiato, non so niente" e poi prende voti alti! E' stata una settimana fatta di poche ore dormite per notte, tante ore ahimè perse per strada a cazzeggiare su Internet o a perdere tempo in altra maniera (lo ammetto), concetti che non ne volevano sapere di starmi nella testa, io che ieri sera fino a mezzanotte quasi sono stata a leggere le particolarità dello sviluppo delle città del Canada e dell'America del Nord (sì, sono seria... era uno dei casi di studio)... che stamattina alle 6.40, come le altre mattine del resto, ho messo la sveglia per ripassare un po' e, nonostante ciò, trovarmi impreparata... avrei potuto davvero farlo meglio... non lo so... sarà che ormai ho una "certa" età (passatemi il termine!), ma penso di avere un approccio diverso con l'università, di sicuro più maturo, perchè è un sacrificio mica da niente conciliare lavoro e studio... invece vedevo queste ragazzine (avranno avuto 7-8 anni meno di me sicuro, per me sono ragazzine! ;) )... che dovevano dare l'esame per la triennale... davvero non sapevano mettere in fila 3 parole... ma non era solo questo... era anche il loro atteggiamento, il loro modo di porsi... mi davano l'idea dello stare parcheggiate un po' di anni all'università con i genitori che pagano le (salate) tasse... poi magari mi sbaglio... ma è lo stesso atteggiamento che vedevo in alcuni miei ex compagni d'università... che si iscrivevano e davano un esame per non dover partire per il militare (non sono così vecchia! la legge è poi stata abrogata per quelli che avevano due anni meno di me! mio fratello non l'ha dovuto fare! quelli con un anno in più, nati nel 1985... sì!)!
Non so... le esperienze di vita fatte (non tante eh... ma qualcuna sì!) mi hanno sicuramente aiutata a essere quella che sono ora, a guardare con occhio più critico le cose, a sapere più o meno come rapportarmi con gli altri, dal turista all'istituzione... e adesso guardo quasi con impazienza il dover dare gli altri esami... intanto entro fine mese voglio dare l'orale di inglese... e sperare di trasformare quel 28 in un 30 (modesta eh?!!?), segno che non mi serve un ragazzo (ora ex) mezzo sudafricano a darmi ripetizioni di inglese! ;) (tra l'altro mi parlava pochissimo in inglese, anche se a me sarebbe piaciuto da impazzire! anzi... mi parlava di più in francese!)
E adesso... scusate... ma "Giulietta e Romeo - Ama e cambia il mondo" mi aspetta su Rai2! Il mio "problema" è che io il musical già lo so tutto a memoria... ma in inglese!! Mi farà stranissimo sentirlo in italiano... con quella base a me viene automatico dire le parole con cui l'ho conosciuto, imparato e amato!!!
A presto!!!

8 commenti:

  1. wow complimentissimi per il votone!!!
    e sì anche i miei compagni più grandi che studiavano e lavoravano la prendevano molto seriamente...
    io studiavo e basta... la prendevo seriamente anche perché se no a casa giustamente non mi mantenevano più... però è vero che c'erano anche quelli che "tanto me la pago io quindi la prendo pure con comoda"... insomma un po' di tutto... dai vedrai che anche quello di inglese diventerà un altro 30 :D

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  2. capisco quello che vuoi dire.. conciliare è davvero difficilissimo e ti fa onore esserci riuscita!! al mio ragazzo faceva strano andare in biblioteca a studiare e trovarci solo 22enni, come te una differenza di 7/8 anni, incolmabile! comunque io faccio il tifo per te.. in bocca al lupo ♥

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  3. Complimenti per il voto e per la consapevolezza della serietà con cui va presa l'università, che a volte viene confusa con il liceo. In bocca al lupo per i tuoi futuri obiettivi :)

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  4. Io che di anni in meno di te forse ne ho anche di più 7/8, non sono proprio sicura che sia tutto come dici te. Io sono una studentessa al terzo anno di triennale e non lavoro.. e non perché non voglio, ma perché i ritmi che per università devo sostenere mi impediscono davvero di pensare ad un lavoretto. So perfettamente che potrei rallentare con l'università, metterci un paio di anni in più e nel frattempo lavorare e pagarmi gli studi. Ma non credo che farebbe bene a qualcuno, se non al mio ego. Io, ovviamente, vivo in una famiglia che riesce, anche se con qualche rinuncia e con qualche sacrificio, ad aiutarmi, a pagarmi non solo le tasse, ma anche l'affitto di una stanza in questa città che non è la mia... Io son enormemente grata a loro, ma posso ripagarli solo con i miei successi - che sono il loro orgoglio - e con i sacrifici che il tempo mi chiederà di render loro.

    Essere giovani e non essere economicamente autonomi non rende uno studente migliore o peggiore dell'altro.
    Ti fa onore studiare e lavorare insieme e meriti stima, ma esattamente come gli studenti più giovani - che per te sono ragazzini (anche se ci leggo un sottile senso di disprezzo e sminuimento in questa parola e non solo una constatazione anagrafica) - non sono tutti uguali e incapaci di mettere tre parole in fila o di prendere con serietà l'università, ci sono anche studenti lavoratori che appellandosi al poco tempo, al lavoro, alla loro vita complicata si dimostrano tutt'altro che persone che si approcciano in modo più maturo all'università, anzi... vengono ad elemosinare un 18 solo per arrivare a laurearsi in fretta e senza nemmeno un terzo delle competenze di chi - anche se finanziato dalla famiglia - ci ha messo tutto il proprio impegno per prepararsi come si deve.

    Ovviamente io non ce l'ho con te nello specifico, esattamente come tu non parlavi di me, ma era per farti notare che dipende sempre dalla prospettiva con cui si vedono le cose...

    Ti auguro qualche giorno di relax e altri successi come questo! :)

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  5. Ma grandissima! Complimentoni e continua cosi' :)

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  6. Complimenti x l'esame!!!!noooooo mi sono persa il musical....:(((

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