lunedì 25 agosto 2014

Di risate, incontri e libri...

L'estate che si appresta a terminare (non mi faccio troppe illusioni, presto chi di dovere si sveglierà e ci ridurrà drasticamente gli orari di lavoro... che tanto... "la gente cerca tutto su Internet!"... come se io oggi non fossi stata tutto il giorno al telefono o a distribuire piantine e consigli!) non mi ha riservato grandi colpi di scena o emozioni forti... è un'estate in cui ho passato più ore in ufficio che a casa, in cui avrei volentieri portato una brandina in ufficio e mi sarei sistemata lì per la notte... poche cose l'hanno resa indimenticabile (e no, le ultime due uscite con l'ingegnere non rientrano tra queste)... ma qualcosa degno di nota c'è... qualcosa che mi fa sorridere come una scema da venerdì sera... gli Oblivion!!!
Io, loro, semplicemente li adoro! Li avevo visti per la prima volta due anni fa... nessuno voleva venire con me a vederli? Bene... ci sono andata da sola! Quest'anno ho invece convinto una mia amica a venire con me... ancora mi ringrazia!!! Un'ora e mezza di spettacolo in cui hanno intrattenuto il pubblico mostrando, ancora una volta, la loro indiscutibile bravura... che dietro i loro spettacoli ci siano ore e ore di studio, di sudore e di prove chiunque li vede dal vivo se ne rende ben conto! Con i miei amici, in passato, ci si dilettava a cambiare le parole delle canzoni famose, soprattutto come scherzi per matrimoni o lauree... ma qui si va molto oltre!
Suggerisco di vedervi "I promessi sposi in dieci minuti" ... vedete... e ridete!!!

La loro tournée estiva mi sa che è finita... ma non appena ne annunceranno un'altra... mi precipiterò subito a comprare i biglietti!!! Alla fine dello spettacolo non si sono risparmiati in baci, abbracci, autografi e foto insieme... umili e bravi... lo ribadisco ancora una volta!!! 

Ma la settimana passata ha portato anche al conoscere di persona e all'abbracciare anche la cara Pamela... finalmente... dopo mesi in cui ci scrivevamo... una sua provvidenziale vacanza a Senigallia l'ha portata dritta dritta in ufficio da me!!! ;) Un po' come con Arim... mi è venuto spontaneo abbracciarla e chiacchierare come se ci fossimo viste appena una settimana prima! Aspetto poi le sue foto... anche se io ero in condizioni pessime causa ritmi frenetici al lavoro!!! 

Per il resto... casa-ufficio-grotte (dove faccio le guide turistiche)-casa... e poco altro! 
Ho ripreso a leggere... ho abbandonato Garcia Marquez, perchè tanto non mi piaceva (sono andata avanti 150 pagine prima di abbandonarlo!) ma mi sono fatta fuori Dacia Maraini e il suo "Chiara d'Assisi - Elogio della disobbedienza" (non propriamente una lettura estiva!), mentre adesso sto finendo "Io viaggio da sola" di Maria Perosino (che sto adorando)... e chissà che quel "Io viaggio da sola" non sia un ulteriore invito a muovermi davvero... intanto in questi giorni sto controllando più spesso i siti delle compagnie aeree che quello del mio conto corrente!!! ;)

A presto!  

domenica 17 agosto 2014

Suscito perplessità nelle persone.

Sempre più mi rendo conto di come le scelte che ho fatto o che intendo fare siano guardate dalle persone che mi circondano con sospetto, quasi con compatimento.
Prendiamo la giornata di Ferragosto. I miei amici si sono svegliati la sera prima per decidere cosa fare. Su whatsapp c’è stato un intenso scambio di messaggi con proposte varie su cosa fare e dove andare. Io, il 15 agosto, ho passato la mia giornata in ufficio, così come faccio dal 2009: ogni anno, il giorno di Ferragosto, ho sempre lavorato. In realtà mi sentirei strana se facessi altro. Non ho mai amato questa “festività”, forse memore di giornate che in passato sono finite inevitabilmente con un pianto (parlo di venti anni fa, da bambina! Sempre vittima degli scherzi degli altri bambini).
Quindi chi stava meglio di me? Un caffè goloso prima di cominciare la giornata, 4 ore tranquille in ufficio, dove c’è l’aria condizionata, mi sono potuta dilungare quanto volevo nelle spiegazioni ai turisti… Tornata a casa mamma mi aveva già preparato il pranzo (viziandomi e cucinando una tagliata di carne per me!), quello che ho dovuto fare è stato pranzare e poi andare a dormire un po’ prima di ritornare al lavoro… altre quattro ore in un piacevole ambiente con l’aria condizionata! ;)
Quando dicevo cosa avrei fatto, vedevo quasi degli sguardi di commiserazione… “Poverina, devi lavorare pure oggi?” Lo stesso dalle chiamate ricevute in ufficio tra il 14 e il 15… alla fine quello nel turismo è il lavoro che più o meno mi sono scelta, per cui sono ben consapevole di lavorare quando gli altri vanno in vacanza!
Per non sentirmi “compatita” per le attività che faccio in solitaria, ho deciso di cominciarne a parlare di meno… sto progettando una vacanza da sola, vado a vedere mostre da sola, perché non ho una sera libera dal lavoro e non c’è un film decente che mi ispira, se no sarei andata pure al cinema da sola!
Lo ammetto, mi manca (non nel senso che le facevo e non le faccio più... ma proprio nel senso che  non le ho mai fatte o quasi!) fare tutta quella serie di esperienze che si fanno in coppia, quali possono essere una vacanza fuori (o un semplice week end) o banalmente lo svegliarsi insieme la mattina o passeggiare insieme, anche rimanendo silenziosi, semplicemente con l'altra persona accanto... … Però non voglio accontentarmi, non voglio qualcuno tanto per starci, giusto per non essere sola… ne vedo diverse di coppie così, in cui uno è succube dell’altro…i generi metteteli voi… 
Se deve essere (e un pochetto ancora ci spero!) voglio (e me ne strafrego che il suggeritore di word mi dice che ho usato "voglio" troppe volte all'interno di questo periodo!) che sia qualcuno che sappia tenermi testa, perché negli ultimi anni ho messo su un caratterino… come diceva la Princess… questo principe può benissimo essere senza cavallo… che tanto con i quarti di nobiltà non ci facciamo più niente (questo l’ho aggiunto io!)!

Nel frattempo… medito davvero di aver bisogno di un rinnovo del passaporto… e metto da parte soldi per la mia meta da sogno!!!
A presto!

martedì 12 agosto 2014

Sono viva...

sommersa dal lavoro ma viva!
E se manco dal blog è perchè le mie giornate sono scandite dal ritmo lavoro-pranzo-pisolino-di nuovo lavoro-uscite serali (sempre con le solite amiche... e sempre il solito gelato! sto arricchendo i gelatai del lungomare!)... tutta vita insomma!
Di libri dell'università manco a parlarne...
passate queste due settimane dovrei essere più libera....
ah sì... mi sono rivista anche con l'ingegnere sabato... un paio d'ore di piacevoli chiacchiere e nulla più... poi, come al solito... io fuggo verso altri impegni... ma se fossi rimasta con lui... mi sarei evitata di certo le dieci punture di zanzara che mi stanno martoriando da sabato!

(vorrei fare un plauso al ristoratore che ci tratta non da clienti di serie B ma Z, ponendoci a fare un aperitivo cena in un giardino con l'erba alta, mancante però di illuminazione, con un servizio pressochè assente... del tipo che l'acqua ce la siamo dovuta prendere da noi! poi se la mia amica agisce per vie legali fa solo che bene... perchè non è solo di sabato l'inconveniente!)

Ops... è già ora di andare di nuovo!!
Non so manco se dirlo "a presto"... perchè non so quanto possa essere veritiero!!

lunedì 4 agosto 2014

'Na tazzulella 'e caffè...

Mi perdonino gli amici napoletani... spero di aver scritto correttamente il titolo!
La tazzina di caffè a cui mi riferisco è la seguente:


Ieri mattina ennesima visita guidata. Era pur sempre domenica mattina, un giorno in cui avrei potuto dormire un pochino di più e invece niente! Va abbastanza bene, un gruppo di diversamente giovani (mettiamola così, per non dire che l'età media era 74 anni) che porto in giro per la città... finita la guida decido di viziarmi un po'... io non sono tipa da colazione al bar, l'ho fatta giusto la settimana scorsa perchè me l'ha offerta un collega che aveva un debito in sospeso con me!! Vado in questo bar che frequento abbastanza spesso... ah, sono da sola, anche perchè avevo smesso di lavorare da poco... mi siedo al tavolino aspettando che arrivi la ragazza a prendere l'ordinazione... mi siedo... aspetto... arrivano altre persone che si accomodano in tavolini vicini... la ragazza prende le loro ordinazioni... da me non viene... non ho voglia di stare a chiamarla, voglio vedere quando si accorge di me... finalmente arriva... "Deve arrivare qualcuno? E' da sola?" "Sì, sono sola, volevo un caffè macchiato caldo..." Capisco che è un giorno festivo, che tutte le persone che sono intorno a me sono in coppia o in gruppetti, ma è davvero così difficile da accettare che una persona possa uscire da sola? Che un caffè me lo voglio sorseggiare stando al fresco lì sotto il loro gazebo, controllando le email e i messaggi vari, prendendomi un attimo di pausa in cui nessun telefono suona e nessuno mi viene a chiedere una piantina o gli orari del bus? Perchè una donna che va da sola al cinema, a teatro, a prendere un caffè, in vacanza deve sempre essere trattata con una dose di compassione, un misto tra un "poverina" e "è una sfigata perchè non ha trovato nessuno che va con lei!" L'altra sera in ufficio una signora che faceva finta di litigare col marito e cercava cameratismo mi fa: "Eh, perchè questi uomini bisogna sopportarli, non è vero?" e la mia risposta è stata: "Non lo so signora, io sono da sola!"
La mia vita non vale di meno perchè non ho come aspirazione quella di passare le domeniche pomeriggio al Decathlon o all'Ikea, valutando i pro e i contro delle mensole o della tenda da campeggio a 4 posti... 
E' una stupidata, lo so, (me ne sono già lamentata ieri sera) mi è già successo diverse altre volte di prendere il caffè da sola, ma in un posto in cui vado abbastanza di frequente (per i miei standard) mi aspetto di ricevere un trattamento un pelino migliore... poi la ragazza magari era nuova, c'era abbastanza gente... però spesso almeno il menù da sfogliare lo portano (perchè mica c'è un solo tipo di caffè lì!) e passano a chiederti "porto intanto qualcosa mentre aspetta?"
Li scuso solo perchè il caffè che fanno è tra i più buoni della città! (anche se stavolta, per la fretta, non mi hanno messo il ghirigoro di nutella!!)

PS
Ieri poi si è rifatto vivo pure l'ingegnere... era appunto nella città in cui lavoro... praticamente siamo stati un'oretta e mezza a chiacchierare (io nel frattempo lavoravo pure)... è stato piacevole... e riparlandoci ieri... ho capito che siamo più simili di quello che voglio ammettere! Il fatto che mi abbia fatto dei complimenti sulla  velocità con cui lavoro e su come so prevedere quello che sta per chiedermi il turista mi ha fatto piacere, non lo nego... vuol dire che in qualcosa riesco! E se poi i complimenti vengono ripetuti in mattinata da un albergatore... forse 1+1 fa ancora 2! Sono la regina dello Iat!!! (piccolo momento autocelebrativo!!)