martedì 17 marzo 2015

Rabbia.

Rabbia che nascondo. Rabbia che esprimo. Rabbia verso il prossimo. Rabbia verso me stessa. Rabbia che cerco di sfogare con la corsa. Rabbia che si riversa anche sul cibo, sul mangiare troppo in fretta. Rabbia che non mi fa cercare nessuno dei miei amici. Rabbia che mi fa essere scortese. Rabbia che sono stufa di dire "Passerà... è un momento...". Non è un momento. Sono anni.
Rabbia verso chi mi cerca per avere un favore, come se un "Come stai?" buttato lì e seguito poi da un "senti, scusa, visto che te lo sai...non potresti...?" possa essere davvero una manifestazione di interesse/preoccupazione.
Rabbia. Ancora rabbia. Oggi sono andata a correre. Domani si va a camminare. Giovedì di nuovo a correre. Almeno, se non svanisce la rabbia, spero che sparisca qualcos'altro...

16 commenti:

  1. Umh, capisco bene.
    La gente è capacissima di farti incazzare.
    Ma la rabbia, per fortuna passa, anche solo con una camminata! ;)

    Moz-

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    1. Già Moz... poi molte cose cerco di lasciarmele scivolare addosso... però certe altre non ci riesco... solo che poi tengo tutto dentro e faccio peggio!

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  2. Sai che la rabbia fa bene? Io l'ho capito ultimamente. Fa bene essere arrabbiati, fa bene spaccare le cose. Bisogna decomprimersi ogni tanto.

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    1. Non ho spaccato niente però... forse giusto un po' i miei polmoni correndo lungomare!!! ;)

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  3. La rabbia è un sentimento forte, poi bisogna vedere quando e come esce ma, vuoi o non vuoi, appartiene un pochino a tutti noi. Magari c'è chi riesce a trasformarla in altro, chi a metterla quasi del tutto da parte, chi a sfogarla facendo questo o quello. Nel tuo caso mi sembra che il correre sia il mezzo prescelto, forse anche per la metafora della "fuga" dalle cose che non ti piacciono, ma non vorrei farla troppo filosofica. Quel che posso dirti è che, in ambito familiare, ho convissuto e tutt'oggi convivo con una certa forma di rabbia, diversa ovviamente da quella che vivi tu, ma ugualmente "esplosiva" quando si presenta, perchè sento proprio che toccare un certo argomento mi avvelena l'anima. Il famoso "travaso di bile", ecco, mi accade proprio quello. La mia fortuna, forse, è che riesco a tranquillizzarmi e a mettere poi da parte quell'argomento e quella persona, anche se poi ogni tot torna sempre alla mia mente, ma diciamo che riesco a gestirlo.
    Quel che voglio dirti, comunque, è che la rabbia appartiene a tutti ma fa anche male tenerla troppo in circolo: sfogarsi non è sbagliato sicuramente, anche arrabbiarsi un attimo e avere un momento "esplosivo" dopo magari averne avuti tanti "implosivi" tenendosi tutto dentro, questo ci evita anche di dare di matto. Però covare rabbia a lungo fa sicuramente più male ancora, e magari può portarci a ferire o allontanare chi cerca, in quel momento, di venirci in soccorso. Perciò il mio consiglio è di sfogarti in qualche modo, che può essere benissimo la corsa, quando sei arrabbiata. Prendi, metti le scarpe e vai, e sfiancati finchè davvero non senti di esserti tolta il peso, finchè non ti grava più sulla testa e sul cuore ciò che ti fa rabbia. Di certo aiuta, mi raccomando però di non utilizzare solo questo metodo, perchè il cambiamento più importante parte da te e da dentro, e anche trovare una persona che ti sappia ascoltare, e farlo davvero, è fondamentale, perchè mi sembra di recepire che, più della rabbia da sfogare, tu abbia tante parole da dire. E allora, forse, la soluzione sono due orecchie che ascoltino... e non credere quindi che a nessuno dei tuoi amici e affetti importi davvero di te, non è sicuramente così ;)

    Buona giornata, spero con meno rabbia di ieri... :)

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    1. Mauri... i tuoi commenti sono fra quelli che più mi toccano... riesci sempre, con delicatezza, ad arrivare al punto! Dovrei parlare con qualcuno, ma non riesco ancora a farlo... perlomeno non con gli amici "storici"... evito quasi ogni contatto con loro, sabato passerò tutta la giornata con degli emeriti sconosciuti... e non vedo l'ora!! ho capito, a malincuore, che devo stare un po' lontano dai miei amici, perchè vedere quello che sono loro e che non sono io mi fa stare male... momenti di vita diversi, però io adesso non riesco a stare bene con loro... e quindi scappo, fuggo, corro...

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    2. Io non credo che dovresti fare pensieri tipo "quello che sono loro e che non sono io". Ammesso che tu sia diversa da loro, non vuol dire che tu sia peggiore, anzi... sarai semplicemente differente, forse devi solo capire che, oggi, hai un affinità diversa con un altro tipo di persone, succede nei gruppi di amici, anche molto stretti, che crescendo ci si renda conto di avere interessi diversi, o anche solo necessità diverse che, quindi, ci portano a sentirci quasi a disagio con chi, prima, era invece sempre al nostro fianco magari. Poi ovviamente sai tu e assolutamente sii come sei, ma non pensare mai di essere sbagliata o inadatta, con loro e proprio in tutte le cose che fai, perchè danneggi te stessa. E non è proprio il caso ;)

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  4. Non so se vai ancora a correre, ma se correvo incazzata correvo meglio.
    E alla fine non avevo neanche più le forze per essere arrabbiata.

    Ti abbraccio

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    1. continuo a correre, è da martedì che faccio un alternare di corsa e camminata, e sono contenta dei tempi che sto realizzando... forse devo cercare di superare i miei limiti nella corsa, andare oltre quei 7.2 km, mio limite mentale... così come forse devo andare oltre i miei limiti mentali in generale!!! Forse è perchè ormai ho un certo "allenamento" che non sono nemmeno più stanca... e quindi la rabbia mi rimane!

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  5. Nello sport ho sempre trovato una valvola di sfogo per la mia rabbia, molto più che nel cibo o in tante altre cose. Come scarica e al tempo stesso ricarica un allenamento, non lo fa nient'altro!
    STAY STRONG!!
    Life, Laugh, Love and Lulu

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    1. purtroppo invece il cibo, col suo conforto dato soprattutto dai carboidrati, mi richiama molto... appunto cerco di darci dentro con lo sport!!! Però forse dovrei intensificare quello che faccio, mi sa che non c'è altra soluzione!

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  6. Verissimo, correre aiuta.
    Anche io oggi sono arrabbiata, sai?
    E ho ripreso la corsa, con i polmoni che mi hanno abbandonata dopo 5 minuti.

    Ma sai cosa? Dopo stavo meglio...
    A volte abbiamo bisogno solo di uno sfogo, di incanalare l'energia in qualcosa di positivo.

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    1. stamattina gli ho dato giù, sono stata contenta quando ho visto il tempo abbassarsi di un minuto rispetto a quanto fatto martedì... forse è lì che sto incanalando le mie energie... e la mia rabbia!

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  7. Ti sono vicina. Anche io sto passando un periodo di rabbia verso tutto e tutti. Sta durando da qualche mese e la sto scaricando anche sul fisico.

    Forse anche io dovrei iniziare a correre ;) un abbraccione.

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    1. perchè siamo distanti... se no ti invitavo a correre con me!!!

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