mercoledì 30 marzo 2016

Everything comes to an end...

Domani sarà il mio ultimo giorno di lavoro. Se, fino a qualche giorno fa, credevo di avere ancora qualche speranza, dopo stamattina queste speranze sono svanite.
Sentire parlare il politico di turno e lodare il turismo e la cultura come volani dell'economia regionale, francamente, mi fa un po' ridere (fresca di oggi pomeriggio). Era da andargli a stringere la mano e a ringraziarlo perchè è anche grazie a lui che da venerdì sarò senza lavoro.
Ho ancora i miei cassetti pieni di tutti i miei effetti. Domani farò tipo film americani, quando se ne vanno da qualche posto di lavoro portando via i loro effetti personali in uno scatolone.

Non sono post allegri questi ultimi.
Ho fatto anche cose belle nei giorni passati. Una gita a San Marino (ma perchè tutti la continuano a mitizzare? Ormai l'epoca degli acquisti lì perchè c'era convenienza è passata), una a Ferrara ieri (bella città, non ci ero mai stata), Amsterdam, a quanto pare, la settimana prossima.

Sono persa.
Dopo 6 anni si chiude la relazione più lunga che abbia mai avuto.
Il fatto che sia stata col lavoro e con un uomo la dice poi lunga.
A 31 anni e 9 mesi ho concluso che nella vita ho solo sprecato tempo, soldi, energie.

venerdì 25 marzo 2016

ciao (un titolo più scemo non potevo trovarlo)

Per fortuna stavo uscendo dall'ufficio.
Le lacrime non sarei riuscita a trattenerle oltre.
Dopo 6 anni di lavoro, dal 1 aprile si sta a casa.
6 anni in cui ho dato tutta mia stessa, in cui, ogni volta che andavo da qualche parte e prendevo qualche depliant o brochure, poi lo mettevo da parte per l'ufficio.
Il collega dell'Urp, sempre carino, mi ha fatto l'"in bocca al lupo" per tutto... e forse è stato quello che davvero mi ha fatto quasi piangere, già lì.
Purtroppo non si sa se è uno stop momentaneo o una situazione definitiva. In questi 6 anni sono cresciuta all'interno di quest'ufficio, è stata la mia salvezza, ma anche luogo che mi ha visto cambiare. Tanto. I due social che gestisco (gestivo?) li ho cullati e coccolati, li ho fatti nascere e crescere.
Poi magari da maggio davvero si riprende, ma questo stop... mi sento come se mi avessero tagliato un braccio. I miei mi dicono di non abbattermi, qualcosa trovo, andare ad Amsterdam, ad aprile, servirà a schiarirmi le idee.
So che l'ho spesso bistrattato questo lavoro, ma è quello che riesco e so fare.
E adesso il mio morale è sotto i piedi.

Spero in buone nuove il prima possibile.

martedì 22 marzo 2016

Ridere di pancia

È tornata, dopo tre mesi circa, la mia amica che non vive qui. Io, sempre parca di manifestazioni fisiche di affetto, non sono riuscita a fare a meno di abbracciarla. Mi è mancata. Dio se mi è mancata!
Ridevamo sul fatto che, quando era partita, c'erano ancora gli alberi di Natale; "beh, adesso sei tornata e ci sono gli alberi di Pasqua!" Così le ho detto! (Hanno decorato un paio di vie con degli alberi di ulivo a cui sono state appese decorazioni varie realizzate dai bambini delle varie scuole; un po' kitsch forse, ma pazienza!)
Il nostro appuntamento di oggi era per andare a trovare una nostra amica che ha partorito; una battuta fatta da lei mi ha fatto ridere come non facevo da tempo; prima, all prove di canto, ci ripensavo e ridevo come una scema tra me e me. Da quanto era che non mi succedeva? Certo, momenti divertenti ne ho passati in questi mesi, ma mai con risate tali! Potrò cambiare giro di amicizie o di colleghi, ma lo zoccolo duro su cui contare... So che è lì e che c'è!
Dopo il pressappochismo con cui mi sono scontrata oggi... Avere un punto fisso è davvero di aiuto, almeno mi ha risollevato la giornata!
A presto. E grazie.

sabato 12 marzo 2016

#QuoteOfTheDay

Ieri guardavo l'ultima puntata della prima serie de "Le regole del delitto perfetto" (How to get away with murder), su quet'affermazione di Annalise, la protagonista, mi sono bloccata:

"Sei stata sola per troppo tempo, non sai che vuol dire amare"

Ho la diagnosi, chi mi dà la soluzione?

Devo necessariamente vedere la seconda serie... anche perchè la prima si è conclusa con un colpo di scena... epico!!!

martedì 8 marzo 2016

...

Ho deciso che rinuncio a capire le persone.
E' la via più facile per non farsi rovinare il fegato. Taglio anche su certe frequentazioni. Tenevo tanto a quella cena con tutti gli amici, con alcuni che non vedevo da un sacco di tempo e altri che invece mi sono sempre cari. Rovinata.
Certe persone sono contraddizioni viventi. Messaggi della mia amica L. in cui prima si strugge per Tizio, poi per Caio e infine per Sempronio (nel giro di 24 ore). Poi asserisce che lei sta bene così (e allora perché mi ammorbi sulle tue frequentazioni? Tizio non lascerà mai la sua compagna per te, per Caio sei solo un divertimento, con Sempronio si sono impantanati nella friend-zone), ma continua a dire: "andiamo qui, andiamo là che ci possono essere persone interessanti". Il risultato è sempre: persone interessanti = 0. Questo ritornello che ripete in continuazione sta diventando monotono e noioso. Anche ieri sera, al cinema, era quasi contrariata perchè i due ragazzi accanto a noi non abbiano attaccato bottone alla fine. Ma cosa attaccavano, che sei stata a giocare su Facebook tutto il tempo del film!?? Bah. (Il film era "Il Figlio di Saul". Film molto tosto, ma io l'avevo avvertita che sarebbe stato così. E' tornata in quella fase della vita in cui si deve riempire le giornate, se no affoga. Quindi ogni occasione è buona per non stare in casa)

Il mio problema, lo riconosco, è che sono sempre pronta a dire di sì, a non negarmi, a offrire il mio aiuto e la mia presenza. Questo, però, non sempre viene ricambiato.
E allora... è ora di tagliare!!!
(forse... pure i capelli!)
;)

giovedì 3 marzo 2016

People

Riflettevo sulla varietà di persone che ho incontrato nel corso della mia vita e che frequento tuttora.
Persone che sono entrate a far parte del mio quotidiano, che hanno lasciato un segno profondo, nel bene o nel male o che sono particolarmente fastidiose.
Rientra in quest'ultima categoria il mio postino.
Conosce mio padre e la mia famiglia. Impiccione come pochi.
Arriva una raccomandata per me."Eh, qui mi sa che c'è una multa..." No, nessuna multa, solo un Cud.
"Questa arriva da un notaio... " e sguardo allusivo a qualche fortuna nascosta chissà dove, magari in Svizzera o in America... Sì, come no!
Il top l'altro giorno.
Premessa: fa parte di un movimento cattolico estremamente chiuso, oserei dire quasi bigotto.
Chiede a mio padre, al momento di firmare la raccomandata (quella di cui sopra): "Ma K. che fa? Lavora?" E mio padre spiega in breve (perché poi io penso che mio padre nemmeno sappia di preciso cosa combini in ufficio). Al ché lui esclama: "Eppure... io ci speravo tanto in una vocazione... anche tra i miei figli... e invece niente".
'Sto tipo mi voleva suora insomma. Come se in questo periodo non fossi già abbastanza depressa di mio! (E poi... vaglielo a spiegare che vocazione non sta a significare solo l'intraprendere la strada religiosa! Mentalità medievale)

Secondo episodio
Ieri. Mando una mail a una mia amica, collegandosi a un link si poteva avere un campione omaggio di biscotti per bambini senza olio di palma.
La mia amica risponde: quelli sono per me. I biscotti preferiti di G. (la figlia) sono i frollini integrali biologici della marca PincoPallo. Non capisco perchè non le piacciano nemmeno i biscotti che facciamo insieme.
Una bambina di due anni... come cavolo fa ad avere tra i biscotti preferiti dei biscotti integrali!?!? E per le doti da pasticcera della mia amica... è proprio un "non ci siamo", fidatevi! (Forse è per questo che la figlia vuole quelli integrali!) Però dovevate vedere come era soddisfatta la prima volta che ha assaggiato la Nutella! ;)

Solo un paio di episodi di chi entra quotidianamente in contatto con me... poi ci sono le persone che si sono rivelate essere sorprese belle... e altre invece no.
Sono ancora incredula e non capisco l'atteggiamento che ha avuto una mia amica nelle ultime 24 ore (non con me). Non chiederò mai più perchè il suo telefono registrasse un ultimo accesso alle 4.29. Di un mercoledì sera diventato giovedì mattina.
E forse, per adesso, sarà un bene avere i sabati impegnati in altre attività...
Ho bisogno di riflettere su cosa voglio io dalle persone e su cosa mi spinga a frequentarle, in primis in amicizia.
Quindi sono partita da due episodi cavolata... per arrivare a un pippone esistenziale... che ho molto diluito eh!!!
A presto!!!