E’ il tempo che ho passato con te oggi. Sono arrivata alle
13.10, ho inventato una balla con mia madre per non insospettirla del fatto che
avrei fatto tardi, e sono uscita dal reparto alle 13.28.
T’ho chiaramente fatto cadere dal letto, non mi sei venuto
incontro, sono dovuta venire in camera da te. L’infermiera di oggi non la
conoscevo. C’era il tuo vicino di letto, che non mi ricordo come si chiama, con
la mamma… a cui prima o poi chiederò dove l’ho già vista, perché ha un viso
molto famigliare!
I tuoi libri sull’esportazione, su come realizzare un
business plan, sull’inglese ordinatamente allineati sul comodino… i capelli
arruffati, quegli occhiali che si vede palesemente che sono vecchi, gli altri,
nella confusione seguita al tuo ricovero, chissà che fine avranno fatto… e poi tu, stanco, assonnato, fai fatica a
tenere gli occhi aperti… parli poco, cerco di raccontarti tutte le piccole cose
che mi sono successe in quelle 40 ore in cui non ci siamo visti… ti racconto
della mia collega che oggi è tornata dalle ferie, la signora che apostrofa i
turisti stranieri con un “elegantissimo” “What do you want?”e di come in realtà
sto faticando più oggi che c’è lei che gli altri giorni in cui ero sola! TI
racconto delle stelle cadenti che ho visto ieri sera, di come Samuele, da bravo
scout, abbia messo un telo di plastica sotto per evitare che prendessimo tutta
l’umidità… Ho cercato di risvegliare il tuo interesse, non so se ci sono
riuscita… i tuoi occhi si chiudevano più di quanto avessi voluto… So che non
erano le mie chiacchiere a stancarti, ma quei bombardoni di medicine che di
sicuro prendi… Ero parecchio abbattuta, anche se ho cercato di non darlo a
vedere… spero di esserci riuscita… non so se davvero sperare che quello che mi
hai detto sia vero, che tra una settimana – 10 giorni ti faranno uscire… non so
se crederci o no… intanto la prossima volta ti verrò a ritrovare venerdì sera…
oggi tuo papà non c’era… è l’unico, nelle mie 4 visite, che abbia mai visto lì
vicino… non tuo fratello, impegnato col lavoro, non tua madre, tornata dal
Sudafrica e ansiosa di conoscermi…
Ti abbraccio forte, spero che tutto si aggiusti...
RispondiEliminaGrazie, lo spero davvero!
Eliminaspero davvero tanto che tutto vada per il meglio!!! ti abbraccio e mi complimento per te perchè sei uan ragazza forte e tosta!! anche se a te non sembra! forza! :* smuakkete
RispondiEliminagrazie tante cara! oggi lo rivedo... vedremo un po' se è migliorato qualcosa...
Eliminanon sono cosa dirti....non trovo niente che non sia banale e scontato. sei forte, fai tutto quello che ritieni più giusto sia per te che per lui.
RispondiEliminaun bacione.