giovedì 26 dicembre 2013

Di pranzi, cene, cenoni...

Per una persona a dieta o, nel mio caso, in fase di mantenimento, questo periodo di pranzi, cene, merende, aperitivi, panettoni, torroni, pandori, canditi e chi più ne ha più ne metta... equivale ad attraversa un campo minato con una benda sugli occhi sperando di uscirne vivi!
Ringrazio poi che da me non c'è la tradizione di fare grandi cenoni a base di pesce la vigilia (abbiamo mangiato sì pesce, ma giusto un'insalata di mare un po' più sfiziosa), ringrazio che per il pranzo del 25 eravamo solo noi 4, che mamma si è limitata con le portate e quindi ci sono stati meno avanzi del solito...anche se ci sono comunque stati...
Il mio problema però deriva da altro, più che da questo... e forse scriverne qui è il primo passo per ammetterlo... io ho la paura di riprendere peso, mi sono fissata che voglio tornare a 65 chili e rimanerci... negli ultimi due mesi sono gravitata sui 66-67...sì, lo so, sono giusto un paio di chili, che male vuoi che faccia... e invece no... perchè la mia paura è che quei 66-67 poi possano diventare 68-69 e così via...
Ho già deciso che domani e sabato mattina vado in palestra, stamattina ho fatto un 10-15 minuti di quei video 30 giorni work out o quel che è che fa morire davvero (infatti poi io ho fatto altri esercizi che di solito faccio in palestra!)... sarei anche voluta andare a camminare, ma prima pioveva... adesso invece pare essere uscito il sole... ma ho un po' di cose da fare a casa...
Fatto sta che questo è il periodo in cui si concentrano più cene in assoluto... dobbiamo assolutamente fare la cena del coro, la cena degli amici, la cena di pinco pallo, ecc... va là che quest'anno s'è scampata la cena del lavoro (con questi chiari di luna...)... però pare tutto un invito continuo a gozzovigliare chi da una parte chi da un'altra... e per una persona a dieta questo è il male! soprattutto... io, alle 11.15 del mattino, non riesco a pensare già di dove andare a cena... ho ancora i tortellini che mi ballano nello stomaco da ieri! e visto che comunque già sabato ci sarà un battesimo con relativo rinfresco, la cena del coro sabato o domenica si potrebbe anche evitare... ho già dato una data alternativa... e invece no... si passano mesi in cui a stento ci si riesce a vedere... con altri in cui si deve fare un'overdose di presenze...
Poi io ho le mie fisime, lo ammetto e l'ho ammesso anche con chi mi ha invitato a cena... per me mangiare la pasta a cena è un limite che non riesco a superare... i carboidrati a cena io cerco di non mangiarli....paradossalmente però mangiare la pizza a cena una volta ogni tanto non mi dà problemi (nella mia testa bacata, perchè sulla bilancia il giorno dopo si vede eccome)... ma non ditemi di mangiare la pasta! è più forte di me! Non ci riesco... Lo so che è una cosa veloce da fare, che buttare su un po' di sugo alla carbonara al volo è quanto di più veloce ci possa essere... però io non riesco a partecipare a una cena così! (l'ho già detto che sono malata, sì?!?) Una volta una cena del genere l'ho scampata per un motivo, una volta per un altro... ma stasera mi tocca... e mi sono appena proposta di fare una focaccia piuttosto di mangiare di nuovo la pasta...
Già che ci siamo... continuiamo con i limiti... un altro mio limite è che a me piacciono poco i modi in cui cucinano gli altri... sono poche le persone del cui modo di cucinare mi fido... ritorno sempre lì... perchè ho paura che ci mettano troppo condimento o altro... io non riesco a mangiare il tiramisù che fa la mamma di una mia amica (nonostante sia il mio dolce preferito) perchè lei nella crema ci mette pure la panna... o anche... le sue polpette... che le mie amiche osannano... ma che io mi sono sempre rifiutata di assaggiare (passando pure per antipatica o scortese, lo ammetto!)
Quindi anche qui cerco di svicolare...
Ho comunicato a casa che domattina e sabato vado in palestra... e mio padre a fare le battutine... se non fosse che era il giorno di Natale l'avrei insultato... possibile che nemmeno loro la capiscano!?!? Lo faccio anche per una questione di prevenzione di dolori alla schiena (che già tanti problemi mi dà), anche perchè la scrivania che uso, che ha fatto lui, è tutto tranne che ergonomica (e gliel'ho rinfacciato più di una volta!)
Ecco... penso di aver confessato tutte le mie manfrine... che sembrano sciocchezze... ma che comunque sia mi fanno incavolare... Perchè ok il buon vivere... ma io devo pensare anche al mio equilibrio... che forse tanto equilibrato non è, se non faccio altro che fare confronti mentali sul numero di calorie che ci possono essere in un ritornello (che sono i miei biscotti preferiti, ma che non mangio da chissà quanto tempo perchè ognuno di essi ha circa 70 calorie!) o in una primizia...
Bene... dopo questa mia confessione... vado a studiare!

6 commenti:

  1. Quando ho scoperto il tuo blog ero meravigliata di quanti chili avessi perso, di quanti sacrifici continui a fare, di quando tu potessi aver desiderato di perdere peso e questo insieme ad altre cose di quel momento mi aveva costretta a riflettere sul mio rapporto col cibo, eternamente lievemente conflittuale. Sono una di quelle ragazze che oscillano tra una 46 e 48, una di quelle che mangia con piacere, che ingrassa presto, una di quelle che si piace abbastanza, anzi che si NON PIACE ABBASTANZA, sono una di quelle che domani si mette dieta, ma domani non arriva... eppure ogni tanto mi sembra di impazzire, mi sembra di non riuscire a superare quei blocchi mentali di cui tu stessa parli, un concentrato di cene in un periodo già di per sé grasso, la pasta a cena, mio padre che meno di mezzora fa insisteva per farmi mangiare un dolce che avevo già rifiutato, esortando a rimandare "la dieta" a dopo le feste... gli altri non sempre capiscono e anche se stiamo parlando di situazioni diverse, sappi che ti capisco!!
    un abbraccio!!!

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    1. grazie... ieri sera ho tirato fuori tutta la questione con un'amica... e lei mi fa: "son quelle che freud chiamava "piccole patologie quotidiane" (o qualcosa di simile)... io stessa ne soffro che da due anni non mangio un pesce o una noce o una mandorla perchè convinta che mi possano far male e accentuare il reflusso che già ho!"
      mi ha fatta sentire un po' meglio... sia l'essermi confrontata con lei che l'aver appreso che non sono così "anormale"!

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  2. Ti capisco, anche io sono fissata con i condimenti e mangio molto malvolentieri fuori casa. Quest'anno sono faticosamente riuscita a perdere 7kg e tremo al pensiero di riprenderli...però dai, tu hai fatto un percorso lungo, graduale e stabile, non fissarti sui numeri!! Appena puoi muoviti e, una volta finite le feste, vedrai che ti rimetti in sesto subito! ;-)

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    1. mi sono già buttata in palestra... se non fosse per il fatto che ho appena speso 32 euro dal parrucchiere, ci tornerei anche lunedì in palestra... invece mi sa che ci vado venerdì prossimo ormai!!!

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  3. Tu hai la mia stima incondizionata, perché io al contrario tuo ho interrotto una dieta che mi stava dando soddisfazioni e ho ripreso tutto... ora sono in una fase di transito della mia vita e spero proprio questo mi aiuti a riprendere in mano la situazione e a tornare a darci dentro... per questo trovo i tuoi pensieri e convinzioni giustissime, perché se ti fanno stare bene allora non c'è errore... spero tu possa passare queste feste al meglio ! :-)

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    1. grazie mille! le feste stanno passando... non propriamente al meglio... ma l'importante è che prima o poi finiscano!!!!

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